Biografia

Luca Crocicchi was born in Castello di Cantagallo, Florence, in 1958. His first pictorial experiences date back to the seventies.

In 1984 Testori invited him to the collective Artists and Writers held at the Rotonda della Besana in Milan. In 1985 he held his first solo exhibition at the Compagnia del Disegno in Milan. In 1986 he exhibited in the large rooms of Palazzo Novellucci in Prato, in the following years he also participated in national collective exhibitions (such as the Biennial of Sacred and Contemporary Art at the Magazzini del Sale in Siena, the exhibition Vitalità della figurazione at Palazzo della Permanente in Milan , the Michetti Prize in Francavilla al Mare, Proposed art at the Ricci Oddi Gallery in Piacenza) and international (including an exhibition in Lisbon, one at the Italian Cultural Institute in Brussels) and is hosted with solo exhibitions in Brescia, Carnate , Modena, Naples, in public and private spaces, and again at the Compagnia del disegno. In the meantime he stayed in Paris and Rome, where, in 1996, he took part in the XII Quadrennial in Rome, winning the Chamber of Deputies Award.

In 1997, still in Rome, he was among the protagonists of Ten young artists at the Quadriennale of Palazzo Montecitorio. In 1998 he held a personal exhibition at Palazzo Sarcinelli, in Conegliano, and was invited to The project of Essence, an exhibition at the Nicolas Sursock Museum in Beirut, then at the Al-Assad National Library in Damascus, the Royal Cultural Center in Amman, Yarmouk University of Irbid and the Gezira Arte Center Zamalek of Cairo. After a new stay in Paris, he returned to Italy and starred in an anthology curated by Marco Goldin. Followed by numerous other solo and group exhibitions, among which La ritrovata painting, at the Vittoriano in Rome, Twenty artists in Sassocorvaro, at the Rocca di Sassocorvaro, Il Novecento and beyond, at the Galleria l’Immagine in Arezzo, History of the Figurative Arts in the late twentieth century Prato in the Ancient Rooms of Santa Caterina in Prato.

In 2003 he was among the artists of the exhibitions Giovanni Testori, the secrets of Milan, at Palazzo Reale, Da Tiziano at De Chirico, in the Castle of San Michele in Cagliari and Da Antonello da Messina at De Chirico at the Albergo delle Povere in Palermo, and exhibits in a solo exhibition at the Galleria Comunale of Modern and Contemporary Art in Arezzo. The following year he will be a guest instead of the Papal Cartiera di Ascoli Piceno, always with a personal exhibition and the Civic Museum of San Sepolcro in Arezzo, in a collective exhibition. Also in the two thousand years there are numerous exhibitions: in Stupinigi, with the exhibition Il Male; in Milan in Italian Art Painting; in Siena and Bologna in the exhibition Arte, Genio e Follia, and in Recanati, with a solo exhibition dedicated to Leopardi. In 2011 he is at the Venice Biennale, Italian Pavilion and in 2012 in Germany, in the exhibition After de Chirico, Contemporary Italian metaphysical painting.

In 2013 he exhibited in Bologna, at Palazzo Notai. In 2015 he is at Expo, in the exhibition Il tesoro d’Italia and at ExpoArteContemporaneaItaliana, in Varedo, both curated by Vittorio Sgarbi. In 2016 in Vimercate he exhibited in the exhibition dedicated to Giovanni Testori, The vocation of the out-of-law, in the Heart space, same exhibition in 2017 at the Chiostro del Voltorre, Gavirate, Varese. In the same year he is at the Museo della follia exhibition.Da Goya in Maradona , Basilica of Santa Maria Maggiore, Naples curated by Vittorio Sgarbi and Pesaro in the Visual Arts Center, Pesaro in the exhibition Oltre il limite.

50s & 60s

1958
Nasce a Castello di Cantagallo, Firenze, dove trascorre la sua infanzia.
1964
Studia presso la scuola elementare di Castello.

70s & 80s

1973
Si iscrive presso un Istituto tecnico industriale,ma dopo pochi mesi interrompe. Sceglierà di frequentare il Liceo artistico di Firenze consigliato dalla sorella.
1974
Inizia le sue prime esperienze pittoriche.
1977
Realizza alcune sculture in pietra e in legno, che trova nelle lunghe passeggiate tra i fiumi e i boschi di Castello. Dipinge i primi ritratti a olio di suo padre e di sua madre.
1978
Si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Firenze.
1979
Presentato dal comune amico, il poeta Alessandro Ceni, conosce Fausto Faini, anch’egli pittore, che di lì a poco diventerà uno dei suoi più cari amici.
1980
È chiamato a prestare il servizio militare.
1981
*Si ritrova con Fausto Faini che, nel frattempo, ha avuto modo di conoscere Giovanni Testori. Questi, vedendo casualmente un disegno che Crocicchi aveva donato all’amico, ne rimane assai colpito e chiede di conoscerlo.
1982
Incontro a Firenze con Giovanni Testori che diventerà per circa dieci anni suo amico e sostenitore con attenta e intensa passione. In questo periodo il disegno è l’unica forma di espressione che svilupperà.
1983
Nascono i primi disegni di grandi dimensioni.
1984
Crocicchi continua a lavorare e a sviluppare la sua tecnica del disegno applicandosi anche alla pittura a olio su carta. È l’anno della sua prima mostra collettiva alla Rotonda della Besana, a Milano, invitato da Testori. La mostra si chiama Artisti e scrittori. Ritorna a dipingere a olio su tela e inizia alcuni grandi ritratti. A fine primavera, viaggia con l’amico Fausto Faini in Spagna in occasione della mostra di El Greco. Visitano Madrid e Toledo. Agli inizi dell’estate si reca a Monaco per la mostra di Max Bekman e Marino Marini.
1985
Espone alla Compagnia del disegno di Milano, la sua prima personale, presentato da Alberico Sala. In primavera dipinge uno dei suoi più intensi e drammatici dipinti, Il polittico di Castello, quattro tele di grandi dimensioni. Presentato da Giovanni Testori, conosce Vittorio Sgarbi. Viaggio a Londra, in estate, sempre con Faini in occasione della mostra di Francis Bacon alla Tate Gallery. Alla galleria Marlbourough: “Mi ricordo l’arrivo del grande artista, il mitico Bacon! […] […] Eravamo noi due amici pieni di gioia per la straordinaria grazia ricevuta di vedere colui che in quei tempi tanto ammiravamo. Riuscimmo a farci dedicare il catalogo della mostra. Giusto il tempo di ringraziarlo e Bacon era scomparso senza uscire dalla porta che tenevamo sotto controllo. Poi per strada, era una bellissima giornata, seduti su degli scalini cerchiamo di rivedere il Maestro scomparso… Arrivò in Albemarle Street dopo un quarto d’ora, barcollando leggermente, da solo, lungo la strada in discesa. Veniva proprio verso di noi increduli e sconvolti da così incredibile caso… Forse notò la nostra emozione, ci guardò tutti e due diritto negli occhi soffermandosi un attimo, lì, ancora davanti a noi! E parlandoci ci disse Well, so you’re here?”.
1986
Espone la sua prima antologica nelle grandi sale di Palazzo Novellucci di Prato.
1987
Periodo di crisi e forti ansie. Intanto diventa buon amico di Vittorio Sgarbi che apprezza con entusiasmo il suo lavoro e ne comprende la selvaggia autenticità.
1988
Seconda antologica a Brescia, presentata da Vittorio Sgarbi. A primavera cambia studio e si trasferisce vicino a Prato in un capannone industriale sul fiume Bisenzio di proprietà del fratello Pierluigi. La grande disponibilità di spazio gli consente di lavorare sui grandi formati.

90s & 2000s

1990
Continua a dipingere quadri con animali protostorici. Partecipa al XLII Premio Michetti.
1991
Si reca a Parigi dove riesce, con l’aiuto della sorella Margherita, a stabilirsi per un breve periodo. Porta a termine alcuni quadri, ma il forte attaccamento per le sue origini lo spinge a ritornare in Toscana. Alla fine dell’anno conosce a Prato Alessandra Ottieri, presentata dal pittore Diego Saiani.
1992
Nasce con Alessandra Ottieri un legame di affetto e stima reciproca. Si trasferisce a Roma per un lungo periodo. Ed è lì che matura l’idea di dover cambiare qualcosa del suo lavoro.
1993
Espone in una galleria di Napoli. Riprende a disegnare intensamente.
1995
Ultima mostra alla Compagnia del disegno di Milano. Ritorna a Roma per un breve periodo.
1996
Viene invitato a partecipare alla XII Quadriennale di Roma, vincendo il Premio della Camera dei Deputati. In ottobre mostra personale con nuovi dipinti nella galleria “Il Polittico”, Roma. Parte per Parigi.
1997
Per circa un anno vive a Parigi nel suo studio a Rue des Gobelins, dove riesce a dipingere alcuni quadri. Viene invitato a partecipare a una serie di mostre internazionali organizzate dalla galleria “Il Polittico”.
1998
Curata da Marco Goldin, viene allestita una grande antologica. Si ristabilisce di nuovo nel suo studio, presso la casa di famiglia, affacciato sui monti dell’Appennino toscano. Lavora assiduamente.
1999
Espone in una galleria privata di Prato, presentato da Vittorio Sgarbi.
2000
*In primavera si ammala il padre Vitaliano, che muore a ottobre.
2001
Si dedica alla cura del suo grande giardino. Si trasferisce a Firenze riprendendo a dipingere.
2002
Torna con nuova forza alla pittura che da anni si nutre dei suoi paesaggi familiari.
2003
Espone alla Galleria d’arte moderna e contemporanea nella sala di Sant’Ignazio ad Arezzo. Partecipa al LIV Premio Michetti;e alla mostra Giovanni Testori, I segreti di Milano, a Palazzo Reale.
2004
In primavera, a Bologna, viene invitato a una mostra ideata da Dino Gavina. La comune amica Maria Simoncini gli presenterà Maria Cristina, che diventerà di lì a poco sua moglie.
In estate si ammala gravemente la madre.
Cambia la sua pittura e dipinge con slancio una nuova serie di ritratti e oggetti.
2005
Partecipa ad alcune importanti collettive.
2006
Con tanta dedizione, alterna i suoi tragitti fra la casa dei genitori e la casa di Bologna. Partecipa a importanti collettive. La sua nuova maniera è ormai definita.
2007
A Palazzo Reale di Milano espone un disegno di grandi dimensioni nella mostra Arte Italiana Pittura, curata da Vittorio Sgarbi.
2008
Muore la madre.
2009
Espone due ritratti alla mostra Arte, Genio e Follia, nel Complesso Museale di Santa Maria della Scala, in Siena.
2010
Inaugura a Recanati una piccola raccolta di opere al Museo Civico Villa Colloredo Mels dal titoloLeopardiana, dedicata al poeta Giacomo Leopardi.
53 ° Festival dei due mondi, Palazzo Pianciani, Spoleto.
2011
Partecipa alla 54. Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia, Padiglione Italia.
2012
Partecipa alla mostra : Dopo de Chirico, La pittura metafisica italiana contemporanea,Panorama Museum, Bad Frankenhausen, Germany.
2013
Presenta alcune opere presso la Banca Intermobiliare, Bologna.
2014-2015
Invitato da un collezionista cinese compie svariati viaggi in Cina fra Shanghai e Pechino e realizza alcuni ritratti commissionati da privati.
2015
Rappresenta la Regione Toscana alla mostra : Il tesoro d’italia, a cura di Vittorio Sgarbi, Expo Milano.
Espone alla mostra: ExpoArteContemporaneaItaliana, a cura di Vittorio Sgarbi , a Varedo Milano.
2016
Immagine femminile: artisti nel contemporaneo, Milano – dal 28 aprile al 18 maggio 2016
La vocazione dei fuori-legge, Gavirate – dal 9 luglio al 7 agosto 2016
2017
La vocazione dei fuori-legge, Vimercate – dal 15 gennaio al 19 febbraio 2017
Oltre il limite, Pesaro – dall’undici febbraio al 26 marzo 2017
2018
Museo della Follia. Da Goya a Maradona, Napoli – dal 2 dicembre 2017 al 27 maggio 2018
2020
“L’origine della luce”, La Milanesina, Bormio. A cura di Elisabetta Sgarbi e Maria Cristina Garulli
2021
“Passaggi”, Paradisoterrestre , Bologna